La sala dell'Ottocento

La piccola sala dell’Ottocento, come la denominazione fa supporre, ospita quasi esclusivamente dipinti italiani del XIX secolo, un nucleo coerente a cui Cerruti volle dedicare uno spazio apposito.

Al centro della sala, il Nudo sdraiato (c. 1893) di Giovanni Boldini è il perno di una quadreria di tele, tavole e carte prevalentemente di medio e piccolo formato che spazia da Antonio Fontanesi, grande innovatore della pittura di paesaggio, al toscano Telemaco Signorini; dal divisionista Angelo Morbelli (la cui opera, per datazione, sconfina già nel Novecento) a Silvestro Lega; dall'artista macchiaiolo Giovanni Fattori al milanese Vittore Grubicy de Dragon.